Tel.+39 049 8830675

E-mail: info@unicarve.it

SABATO 9 MARZO 2019 – GRANDE EVENTO IN PIAZZA GIUSTINIAN A TREVISO

7 Marzo 2019

AL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA ARRIVA LA BATTUTA AL COLTELLO DEL MAESTRO MACELLAIO BASSETTO PER L’APERTURA DI UN NUOVO PUNTO VENDITA DI CARNE BOVINA.
Comunicato stampa – Grande evento a Treviso, sabato 9 marzo, in Riviera Santa Margherita – Piazza Giustinian Recanati, con la partecipazione del Maestro Macellaio Bruno Bassetto, chiamato a pontificare l’apertura di una nuova macelleria all’interno del Mercato di Campagna Amica. Dalle ore 10.00, sarà possibile assaggiare la famosa battuta al coltello di fesone di spalla, condita con sale marino, un filo d’olio extravergine di oliva Dop del Garda dell’Azienda Redoro, servita su crostini artigianali Figulì, prodotti a Villorba (TV).
La carne è di “Scottona ai cereali” dell’Azienda Agricola Bernardi di Istrana (TV), che gestirà il nuovo punto vendita all’interno del fornitissimo Farmers Market di Coldiretti, nei giorni di apertura del Mercato Campagna Amica, al martedì, giovedì e sabato, dalle ore 8.00 alle ore 13.30.
L’Azienda Bernardi aderisce tramite l’Organizzazione Produttori Unicarve al Consorzio Sigillo Italiano, marchio collettivo, che identifica le produzioni certificate dal Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia, del Vitellone e/o Scottona ai cereali, approvato dal Ministero delle politiche agricole e dalla Commissione europea.
Il marchio Consorzio Sigillo Italiano e Campagna Amica sono la migliore garanzia per assicurare la qualità della carne prodotta dagli allevatori italiani. E di questi tempi conoscere l’origine del prodotto, ossia, chi ha allevato il bovino, come, con quali alimenti ed il livello di benessere animale certificato, sono informazioni indispensabili poiché “noi siamo ciò che mangiamo” e lo stesso vale anche per il bovino.
Sul tema sicurezza alimentare, per “vincere facile” basterebbe citare quanto affermato venerdì scorso, 1 marzo, dal Ministro dell’Agricoltura e Sviluppo rurale della Slovacchia, Gabriela Matečná, riguardo la carne infetta commercializzata dalla Polonia, che durante un incontro con i rappresentanti delle catene di vendita al dettaglio, li ha esortati ad astenersi dalla vendita di carne polacca. La sicurezza alimentare, ha detto il Ministro, «deve venire prima di tutto. Non permetterò che gli errori degli organi di controllo polacchi possano mettere in pericolo la salute dei consumatori slovacchi».
Quanta carne proveniente dalla Polonia circola nel nostro Paese? Tanta, perché i loro costi di produzione sono inferiori ai nostri e la Distribuzione Moderna ne trae vantaggio in quanto il consumatore “si fida” di ciò che trova nei loro banchi, bombardato dalla loro pubblicità. Salvo poi scoprire che i controlli sanitari fanno acqua da tutte le parti ed in Europa circola carne infetta.
Ai nostri consumatori diciamo che i primi a garantire la carne prodotta in Italia che mangiano, sono gli allevatori e non la Grande Distribuzione Organizzata che la vende e non l’alleva. Campagna Amica e Consorzio Sigillo Italiano sono dalla parte del consumatore, non solo per la qualità ma anche per il prezzo equo dei prodotti agricoli venduti direttamente dagli agricoltori, con la formula della filiera corta.

MANZO E BELLO_LOCANDINA EVENTO SABATO 9 MARZO

Share